Nuovo Iveco T Way, affidabilità e resistenza come non le abbiamo mai viste prima d’ora

Come nasce il nuovo Iveco T Way

Iveco torna nuovamente a stupire il mercato con un veicolo progettato per affrontare anche le condizioni di lavoro più dure ed estreme, dove affidabilità e resistenza non possono sicuramente essere trascurate.

Per coloro che ancora non lo avessero capito, stiamo parlando del nuovo Iveco T Way, punta di diamante del marchio, che non ha paura di allontanarsi dall’asfalto per un po’ di sano off road, capace anche di trasportare carichi speciali di elevato peso.

Come avremo modo di scoprire insieme nel paragrafo successivo, il nuovo Iveco T Way predilige un estetica minimalista ed essenziale, senza lasciarsi andare a troppi dettagli o rifiniture piacevoli solo all’occhio, riservandoci vere sorprese nella parte meccanica.

Questo ovviamente non significa che non sono state curate anche le esigenze dell’autista, che iveco ormai da anni mette al primo posto tra le priorità nei sui progetti!

Non dilunghiamoci ulteriormente in chiacchiere ed andiamo a scoprire, con dati ufficiali alla mano, tutto ciò che c’è da sapere sul nuovo Iveco T Way.

abitacolo iveco t way
Un nuovo abitacolo

Nuovo Iveco T Way, analisi dell’abitacolo e della strumentazione di bordo

Come abbiamo avuto modo di accennarvi in precedenza, iveco ormai da anni mette al primo posto tra le proprie priorità il comfort dell’autista, e possiamo notarlo anche in questo nuovo T way.

Addentrandoci nell’abitacolo ci ritroviamo in uno spazio ampio e ben organizzato, dove non manca la visibilità sulla strada, e sopratutto i comandi sono posizionati in maniera ottimale, di modo tale da essere facilmente utilizzati durante la guida senza comportare un’eccessiva distrazione da parte del conducente.

Come la stessa casa madre ci ricorda, il nuovo Iveco T Way è studiato nei minimi dettagli, tant’è che persino il sedile permette di mantenere una postura corretta e comoda, capace di non affaticare la schiena anche dopo molteplici ore di guida.

Accendendo il computer di bordo veniamo poi connessi ad Iveco On, network appartenente ad Iveco in cui sono presenti svariati servizi dedicati alla connettività, che si rivelano fondamentali sia per l’autista che per l’azienda.

Tra i più conosciuti troviamo le modalità di guida in base alla tipologia di missione, il controllo dello stato del veicolo a distanza e la regolazione delle prestazioni.

Tutto questo pacchetto di servizi viene ovviamente accompagnato dall’assistenza clienti Iveco, disponibile a qualsiasi ora e facilmente contattabile in soli pochi secondi.

versioni iveco t way

Le Prestazioni e le caratteristiche tecniche dell’IVECO T Way

Dopo il giro in cabina che sicuramente ha saputo sorprenderci, è arrivato il momento di dare un’occhiata anche alle prestazione e caratteristiche di questo nuovo Iveco T Way.

Ricordiamoci infatti che stiamo parlando di un mezzo non solo progettato per l’asfalto, ma anche in grado di affrontare missioni di trasporto fuori strada. Il telaio è in grado di trasportare fino a 40 tonnellate, caratteristica che rende il nuovo Iveco T Way leader nel suo settore.

L’ hi-traction consentirà di avere prestazioni sempre elevate anche in condizioni di guida estremamente sfavorevoli, tipiche dell’offroad.

A tutto ciò dobbiamo aggiungere l’ampio catalogo di motori Euro VI a nostra disposizione, rigorosamente in versione diesel. I motori si presentano con due diverse cilindrate e gamme di potenza, partendo da 310 fino ad arrivare a 510 CV.

In conclusione acquistando il nuovo Iveco T Way forniremo l’azienda di uno strumento lavorativo senza rivali sul mercato, capace di adattarsi a qualsiasi situazione ed esigenza, senza mai mettere a repentaglio la missione da portare a termine.

Revisione Autocarri superiore 35 quintali

La normativa sulla revisione autocarri superiore a 35 quintali

Tra tutti gli adempimenti a cui è soggetto il proprietario di un autocarro, sicuramente la revisione è uno dei più rognosi, anche se necessari per garantire la sicurezza su strada per tutti gli utenti.

La revisione ha lo scopo primario di verificare il corretto funzionamento del veicolo sotto ogni punto di vista, partendo dal motore fino alla strumentazione.

Decidere di ignorare la revisione non si rivelerà sicuramente una scelta saggia, non solo perché significa mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità di tutti gli utenti della strada, ma anche per via delle pesanti sanzioni riservate ai trasgressori.

Ora che abbiamo chiarito in maniera esaustiva il ruolo della revisione autocarri superiore a 35 quintali, è arrivato il momento di addentrarci nel cuore dell’argomento, scoprendo cosa ci indica la normativa e quando è necessario effettuare il controllo.

La normativa tende a cambiare e subire modifiche molto più spesso di quanto possiate pensare, motivo per cui si rivela di fondamentale importanza restare sempre aggiornata sul decorrere della situazione.

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Quando è necessario effettuare la revisione autocarri superiore a 35 quintali?

l primo punto su cui vige ancora tanta confusione, che rende difficile persino reperire notizie veritiere in rete, riguarda la data di scadenza della revisione autocarri superiore a 35 quintali.

Molte persone pensano che la revisione autocarri superiore a 35 quintali debba essere effettuata con la stessa regolarità di quella per auto o motociclette. Purtroppo è un’affermazione completamente falsa, d’altronde stiamo parlando di veicoli completamente differenti, con mansioni e utilizzi giornalieri diversi.

La normativa aggiornata attualmente dice che è necessario effettuare la revisione autocarri superiore a 35 quintali dopo un anno dalla prima immatricolazione, successivamente un anno dopo la scadenza della prima revisione.

Senza troppi giri di parole e formulando il concetto in maniera facile, la revisione autocarri superiore a 35 quintali deve essere effettuata ogni anno!

E’ impossibile sbagliare, ogni dodici mesi il nostro mezzo deve essere sottoposto a verifica da parte di professionisti autorizzati, che stabiliranno se la revisione ha avuto esito positivo o negativo.

Per quanto riguarda invece il costo? Ebbene, scegliere di effettuare il controllo presso la Motorizzazione comporterà una spesa di circa 65,68 euro; diversamente affidandosi ad un’officina privata i prezzi variano da città a città.

Revisione autocarri, controlli di routine e sanzioni per i trasgressori

Infine prima di concludere ci sentiamo in dovere di dedicare qualche riga anche ai controlli di routine che non possono mai mancare durante la revisione, ed alle sanzioni destinate ai trasgressori.

Quando parliamo di trasgressori facciamo riferimento a tutti coloro che non effettuano la revisione del veicolo prima o in concomitanza con la data di scadenza della stessa.

L’addetto alla revisione controllerà innanzitutto lo stato generale del veicolo, assicurandosi che i suoi dati di riconoscimento siano ben visibili, partendo dalla targa fino al numero di telaio.

Dopodiché si focalizzerà anche sull’impianto sterzante, sui freni e sull’efficienza del motore. Infine non mancherà sicuramente la vista alla strumentazione, con lo scopo di accertare che clacson, indicatori di direzione, arresto e luci, funzionino correttamente.

Pessime notizie per chi decide di non effettuare la revisione autocarri superiore a 35 quintali, con sanzione pecuniaria che parte da 169 euro fino ad arrivare a 679 euro.

La situazione si aggrava ulteriormente qualora la revisione sia stata ignorata per più di una volta, con sospensione della circolazione fino ad eseguita revisione e multa che parte da 338 euro.

Inutile sottolineare che si rivela molto più conveniente e correttamente etico seguire la legge ed effettuare per tempo la revisione, operazione che comunque ci richiederà soltanto qualche ora di tempo libero a disposizione.

Nuovo Daf 2021

Daf rappresenta un vero e proprio gigante all’interno del settore dei trasporti su lunga distanza, e come le ultime indiscrezioni comparse sul web ci avevano fatto intuire mesi fa, è pronto per l’acquisto il nuovo DAF 2021 xf, punta di diamante del marchio.

Come l’azienda stessa comunica sul sito ufficiale, il nuovo DAF 2021 nasce per soddisfare al meglio le esigenze del conducente al volante, con un grande occhio di riguardo anche all’azienda e all’esigenza del risparmio.

Niente più spazi stretti dentro i quali qualsiasi libertà di movimento è stata limitata. La strumentazione e lo spazio sono stati completamente riprogettati, garantendo così anche una guida molto più semplice e sicura.

E’ nostro dovere dare un occhio di riguardo anche al nuovo impianto di climatizzazione introdotto dal nuovo DAF 2021, che dotato di ricircolo dell’aria, modalità di riposo, sbrinamento dei vetri e tanto altro ancora, sa davvero rendersi all’altezza della situazione.

Non limitiamoci però ad una panoramica introduttiva generale, andiamo a scoprire il nuovo DAF 2021 dalla A alla Z!

abitacolo daf xf

Organizzazione dell’abitacolo nel nuovo DAF 2021

Per scoprire al meglio il nuovo DAF 2021 dobbiamo sicuramente partire dall’abitacolo, che come vi abbiamo già accennato ha subito una riprogettazione completa. La strumentazione di bordo è stata organizzata ed implementata allo scopo di garantire al conducente una totale libertà di movimento nell’abitacolo.

Niente più ostacoli o angoli contro i quali farsi male, bensì linee morbide ed eleganti capaci di far riscoprire il piacere della guida, qualsiasi sia la distanza da percorrere.

Anche il pannello di controllo presente nel cruscotto ha subito un completo restyling, non solo sotto il punto di vista del design, ma anche per quanto riguarda l’efficienza.

I vecchi caratteri adottati sono stati rimpiazzati da lettere più grandi e ben evidenti all’occhio, a cui è possibile fare velocemente riferimento anche durante la guida, senza distogliere lo sguardo dalla strada.

Le impostazioni del Driver Performance Assistance possono adesso fornire suggerimenti in tempo reale per la guida in base alle esigenze aziendali, che si tratti di dover risparmiare carburante o affrontare una situazione d’improvvisa emergenza.

Infine, prima di passare alle prestazioni, vogliamo soffermarci sull’elettrica.

Gli interruttori del nuovo DAF 2021 possono essere spostati liberamente da una parte all’altra a seconda delle esigenze del conducente, concessionari e allestitori non saranno più costretti a inserire ulteriori schermi nell’abitacolo, ogni nuova funzionalità potrà essere implementata direttamente nel sistema operativo di base.

motore daf xf 2021

Motore e prestazioni del nuovo DAF 2021

Se il nuovo DAF 2021 vi ha stupisti in precedenza, aspettate soltanto di dare un’occhiata la motore e alle prestazioni, una vera rivoluzione nel settore.

Per ottenere un risparmio di carburante quanto più costante possibile sono state adottate pompe del liquido di raffreddamento, dell’olio e dello sterzo a cilindrata variabile.

Il forte carattere del motore salta fuori sia in città che su strade ad alta velocità grazie al turbocompressore e al nuovo sistema di combustione.

Se l’obbiettivo principale dell’azienda è risparmia sulle spese del carburante basterà attivare la Modalità Eco, capace di garantire ottime performance regolando automaticamente la combustione interna e consentendo il cambio di marcia anche a regimi inferiori.

In conclusione, il nuovo DAF 2021 non aspetta altro che essere messo alla prova, non solo dall’azienda che avrà modo di risparmiare enormemente sul bilancio mensile facendo a meno di ingenti spese per il carburante e le riparazioni.

Anche il conducente resterà sorpreso all’interno dell’abitacolo, dove il comfort e la sicurezza dominano in maniera assoluta.