Il camper nacque in Francia nel 1903 grazie a Jules Secrestat, un ricco gentiluomo che fece realizzare la sua idea da un carrozziere. Da allora il fascino di vacanze in libertà e in autonomia che regala un camper ha conquistato il mondo e migliaia di appassionati di avventura. Una passione sempre in aumento, che in Italia vede un incremento di acquisto di camper del 78% in più dal 2014 ad oggi.
Il Camper fai da te: ecco gli step da seguire
Se qualcuno preferisce un camper usato o nuovo di zecca da acquistare, altre persone amano il fai da te e quindi vogliono cimentarsi con l’allestimento del proprio camper all’interno di un van o un furgone.
In questo articolo vedremo gli step da seguire e le cose fondamentali da sapere prima di iniziare.
Cose da sapere prima di camperizzare un furgone
L’omologazione
La legge in Italia prevede che solo un allestitore professionista può trasformare un furgone in un camper, il cui progetto deve essere firmato da un ingegnere.
Inoltre, il camper che viene realizzato deve essere immatricolato in maniera adeguata, per poter andare in strada.
Se però sei un appassionato, esperto nella camperizzazione, ma non sei un ingegnere, puoi realizzare il tuo camper, ma hai bisogno della garanzia di un allestitore e di un ingegnere per poter circolare.
I migliori furgoni da trasformare in camper
Con la parola furgone spesso si racchiude un mondo vasto di veicoli in cui è davvero facile perdersi: si va da furgoni da 7 a 9 posti, da modelli più recenti a quelli più datati, di diverse case automobilistiche.
Tra i furgoni di grandi dimensioni più utilizzati per essere trasformati in camper, il Mercedes Sprinter è tra i favoriti, poiché tra i vantaggi troviamo dei buoni consumi, affidabilità, molto spazio a disposizione e con il tetto molto alto rispetto ad altri modelli.
Anche i famosi Iveco Daily e Ducato, tra i più conosciuti in Europa per il loro trasporto merci, sono utilizzati per la camperizzazione, perché ha un prezzo competitivo per l’usato e si può scegliere in diverse misure. Tuttavia, questo modello può presentare qualche svantaggio, come la rigidità.
Tra i furgoni più piccoli che si possono trasformare in camper troviamo il Peugeot Partner che ha bassi costi e consumi, è facile da parcheggiare e ha spazio per un letto confortevole. Un’ottima soluzione per piccoli progetti.
Cosa serve per trasformare un furgone in camper? Quanto costa?
I costi per camperizzare un furgone sono variabili, perché molto dipende dal progetto, dai materiali, dagli accessori e dalla scelta di comfort da realizzare o se ci si affida a mani esperte.
Infatti, un kit per camperizzare un furgone puòcostare sui 1000 €, mentre se per la camperizzazione ci si rivolge ad esperti il prezzo può salire a 5000 €. La cifra può persino raddoppiare se si scelgono degli interni molto sofisticati.
Come camperizzare un furgone
Il primo step prevede la realizzazione del disegno del progetto, preferibilmente al pc, per avere un progetto chiaro e ordinato. Anche se non hai molta esperienza, il programma 3D Warehouse fornisce modelli da scaricare gratuitamente.
Una volta messa nero su bianco l’idea di allestimento del furgone camperizzato, con le giuste proporzioni, arriva la fase importante per una buona riuscita del progetto: lavorare ad ogni dettaglio. Per questo, di seguito, abbiamo raccolto gli accessori indispensabili e gli step da seguire per la camperizzazione del furgone.
1. Preparazione
Può essere un passaggio quasi scontato, ma prima di operare qualsiasi modifica al furgone, il veicolo deve essere pulito e libero di eventuali allestimenti,come ad esempio i sedili nella parte posteriore.
2. Il pavimento
Si può ricavare il pavimento togliendo i sedili posteriori del furgone e inserire un pannello di compensato per rendere la superficie rigida. Si può ricoprire il pannello con del linoleum o con un pavimento in PVC, molto pratico e che si può pulire facilmente. Importantissimo in questa fase è segnare le misure per posizionare al meglio ogni singolo arredamento.
3. Il letto
Ora che il pavimento è pronto, si sceglie lo spazio per il letto, da fissare con delle normali cinghie così da effettuare eventuali modifiche.
È consigliabile non fissare il letto con delle viti poiché in caso di ripensamenti sarà molto più difficile modificarlo. Inoltre, ricordiamo che il letto va posizionato rialzato rispetto al pavimento.
4. Illuminazione
Per una maggiore vivibilità, bisogna pensare anche a delle luci, preferibilmente a led, poiché non si surriscaldano e hanno un risparmio energetico superiore rispetto ad altri tipi di lampadine. La soluzione migliore per i camper sono i faretti a led da fissare al soffitto.
5. Cucina
A questo punto, una prima trasformazione del furgone in camper è già avvenuta e per migliorare le funzionalità (oltre che per essere omologato) si può aggiungere una cucina con un piccolo impianto a gas in sicurezza.
Tra gli accessori utili ci sono:
- un fornello a 2 bruciatori
- una bombola
- un regolatore di pressione e il tubo del gas
Naturalmente, oltre a questi oggetti basilari, sarà cura tua acquistare padelle e pentole da campeggio e tutto ciò che può risultare utile per la tua “casa su ruote”!